Roma sostiene Milano: la capitale mobilita numerosi personaggi del cinema, della musica e dello spettacolo a supporto del progetto di sensibilizzazione sull’HIV.
Il video della campagna #STOPHIVSTIGMA, realizzato per la Giornata Mondiale contro l’AIDS 2020:
In occasione del Primo Dicembre, Giornata Mondiale contro l’AIDS, ASA Milano e Milano Check Point, con la collaborazione di CIG – Arcigay Milano, realizzano una speciale campagna foto e video per sensibilizzare sul tema HIV, in questo momento così particolare in cui l’emergenza sanitaria per il COVID-19 ha puntato tutta l’attenzione mediatica sulla pandemia in corso. Nonostante ciò, l’HIV continua ancora a diffondersi, silenziosamente. E purtroppo di questo tema si parla sempre meno.
Per questo l’obiettivo della campagna – ideata da Federico Poletti e Daniele Calzavara – è di spiegare a più persone possibili cos’è l’HIV, qual è lo stato attuale dei fatti per comunicare il messaggio che se l’HIV non è rilevabile, non si può trasmettere: un messaggio che si sintetizza nella campagna U=U Undetectable = Untrasmittable. Un vero manifesto che vuole abbattere i pregiudizi nei confronti delle persone che vivono con l’HIV.
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Per questo ASA e Milano Check Point hanno scelto lo slogan #STOPHIVSTIGMA COMBATTI IL PREGIUDIZIO CON L’INFORMAZIONE, che ricorre nella campagna fotografica diffusa tramite i social di tutte le persone coinvolte. Alla campagna sui social hanno aderito tanti volti noti, da Sandra Milo a Ferzan Ozpetek fino a M¥SS KETA, oltre a tanti giovani attori e attrici e persone che hanno deciso di diffondere il senso di questa equazione, scientificamente provata da anni: U=U Undetactable = Untrasmittable (una persona che vive con HIV in terapia e con carica virale non rilevabile non può trasmettere il virus HIV). Tutte le foto sono disponibili qui sul nostro sito .
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Il video – diretto da Manuel Scrima e Giovanni Conte – ha visto la partecipazione di oltre 30 personaggi del mondo del cinema, della musica e dello spettacolo. Un bellissimo e importante segnale è arrivato da Roma, città simbolo del cinema, che, grazie al coinvolgimento di Sonia Rondini e Fabrizio Imas, si è mobilitata con numerosi personaggi del mondo dello spettacolo italiano. Il video, che sarà visibile il Primo Dicembre, è stato girato tra Milano e Roma, grazie al supporto dell’Hotel Valadier e di Mediterraneo Ristorante e Giardino del MAXXI, che insieme ad Angelo Cruciani hanno generosamente coinvolto le loro strutture per questa iniziativa.
Numerosi i personaggi e talent che hanno partecipato al video con entusiasmo, specie dal mondo del cinema e della musica tra Milano e Roma:
Questi alcuni dei personaggi coinvolti per la campagna foto che sarà diffusa tramite i social:
Così commenta Massimo Cernuschi, Presidente di ASA e Milano Check Point: “Quest’anno, visto che la pandemia ci impedisce di organizzare eventi, abbiamo realizzato una campagna video e foto, che coinvolge volti noti e persone comuni, da far circolare sui social per ricordare che l’HIV continua a diffondersi ed è sempre accompagnato dai pregiudizi. I nostri messaggi puntano ad abbattere lo stigma, infatti sottolineiamo che U equals U, vale a dire che se la viremia non è rilevabile, non è trasmissibile. Questa è una rivoluzione perché significa che una persona con HIV che segue la terapia e ha carica virale non rilevabile non trasmette il virus. Purtroppo questa importante notizia viene ignorata dalla maggior parte dei media e delle persone”.
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E ribadisce Sandra Milo dal suo account Instagram, aderendo alla campagna promossa da ASA: “In un momento storico in cui tutte le risorse e le energie sono investite nella lotta al COVID-19, l’HIV continua inesorabile a fare il suo corso. In Italia attualmente sono circa 130mila le persone positive all’HIV e nel mondo ben 39 milioni. Ogni anno nel nostro Paese vengono diagnosticati 3000 nuovi casi. Occorre fare un po’ di chiarezza, per chi avesse ancora dei dubbi in merito. Una persona positiva all’HIV, seguendo le appropriate terapie, non solo può non sviluppare la malattia ma può vivere a lungo. Una persona HIV-positiva non costituisce un pericolo per gli altri ma può avere una normale vita di relazioni sociali. Tutte le persone positive all’HIV hanno diritto ad averla e tutti quanti noi abbiamo il dovere di non restare indifferenti e di mostrare comprensione umana. È l’amore che ci rende migliori, che ci aiuta a vivere una vita degna di essere vissuta, che ci fa sentire vicini agli altri, che ci mostra che nella nostra mente non dobbiamo costruire concetti precostituiti e infondati, che ci insegna che non si devono mettere distanze gli uni con gli altri, innalzando barriere invisibili agli occhi ma percepibili dal cuore. Ricordiamolo sempre, per noi stessi e per gli altri, e non solo il 1°dicembre nella giornata mondiale contro l’AIDS!”
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“Un video su questo argomento è necessario – commenta il regista Manuel Scrima – perché in tanti sono ancora vittime di pregiudizi o semplicemente poco informati. Abbiamo voluto che i personaggi guardassero negli occhi il loro pubblico e in maniera sincera gli spiegassero che l’HIV, benché continui a diffondersi, non deve farci paura, perché tramite le terapie corrette un HIV positivo non è contagioso per nessuno. Tre segni fatti con le mani ad indicare ‘U = U’ (Undetectable equals Untrasmittable) sintetizzano questo concetto rendendolo uno slogan trasversale di cui speriamo i più giovani possano farsi portavoce”.
Infine BURRO STUDIO – agenzia di comunicazione focalizzato principalmente su branding e graphic design fondato da Federica Caserio e Giovanni Manzini – ha sviluppato una grafica dedicata al tema U=U Undetectable = Untrasmittable, che sarà utilizzata sia per una campagna web, sia declinata su una t-shirt limited edition disponibile da metà dicembre. Per la campagna “I Can Give You” sviluppata da Burro Studio, ASA Milano ha deciso di rilanciare in Italia il progetto social di Randy Davis (IG @theaccidentalhivactivist) che si focalizza sulle tre lettere H I V associate a parole che le persone possono scegliere con una connotazione positiva come Hope, Inclusion, Vision. Un modo per ribadire che le persone sieropositive in terapia possono solo trasmettere questi valori e non l’HIV.
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SOCIAL
@asamilano @milano.checkpoint @arcigay.salute.milano
#HIV #AIDS #ENDHIV #ENDAIDS #UEQUALSU #WORLDAIDSDAY #WAD2020
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RINGRAZIAMENTI SPECIALI
Giovanni Conte, Angelo Cruciani, Lorenzo Esposito, Fabrizio Imas, Sonia Rondini, Stefania Sciortino, Manuel Scrima, Biancamano Spinetti, Giovanna Palombini, Riccardo Ciccarese, Daniele Lassalandra, Alessandro Cantagallo, Amendola Comunicazione, Mpunto Comunicazione, Muccino Amatulli, Carla Fabi, Roberta Savona, Silvia Signorelli, Vera, Martino Ilacqua, Nicola Abbiati, Filippo Marzatico, Francesco Ramon, La Palumbo Idea&Communication.
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ASA
L’ASA – Associazione Solidarietà AIDS, iscritta al Registro Regionale Lombardo del volontariato, opera dal 1985 a favore delle persone con HIV/AIDS e sviluppa iniziative di informazione e prevenzione rispetto a tali patologie nella città di Milano e Provincia. ASA è stata la prima organizzazione italiana a istituire gruppi di auto-aiuto, counseling telefonico e diretto, formazione dei volontari, interventi nelle scuole e presenza in ambienti ad alto rischio di contagio come le discoteche e il carcere milanese di “San Vittore”. Le attività dell’Associazione sono in continua evoluzione con l’obiettivo di una presenza sempre più incisiva in tema di solidarietà, informazione e prevenzione. www.asamilano30.org
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MILANO CHECK POINT
Milano Check Point nasce nel 2019 come progetto delle associazioni ANLAIDS sez. Lombarda, ASA Milano Onlus, CIG – Arcigay Milano Onlus, Fondazione LILA Milano Onlus e NPS Italia Onlus. In poco tempo è diventata la casa per la salute sessuale a Milano, un safe place dove è possibile eseguire test per HIV e sifilide, in un ambiente protetto e amichevole, o accedere allo sportello PrEP (Profilassi Pre-Esposizione da HIV, ovvero la terapia preventiva).